Già da una settimana girano sul web informazioni sulla possibilità di ridurre lo spessore dei prossimi iPhone del 15% grazie alla In-Cell Touch Tecnology, portando il cellulare dai 9,3mm agli 8mm.
Ovviamente si dovrà lavorare sui particolari interni e non sui materiali nobili dell'iPhone ( è vero che alcuni concorrenti hanno uno spessore più ridotto ma è altrettanto vero che sono di "plastichetta" ), in particolar modo sul touch panel, batteria e scocca e lasciare minor spazio all'interno per quanto concerne la tolleranza di imballaggio o dilatazioni termiche dei componenti.
Si stima che con il passaggio di Apple alla In-Cell tecnology si ridurrà da subito lo spessore di 5mm, un altro accorgimento può venire dall'ampliamento della batteria verso l'interno dell'involucro ottenendo il 10% di riduzione e quidi circa di 5mm. Ulteriore riduzione di 5mm può avvenire tramite l'uso di un fondello metallico che può entrare a metà dello spessore del vetro posteriore. A fronte di ciò Apple conta di avere una riduzione per il prossimo iPhone di 1,4mm portandolo a 7,9mm.
Altri piccoli cambiamenti, ma non meno imporatnti che riguardano l'avvicendamento con In-Cell Touch Tecnology, riguardano la produzione dello schermo che sarebbo più semplificato con minori passaggi nel processo di produzione ed un minore numero di fornitori ad essere coinvolti con conseguente riduzione dei tempi di consegnia che si attesteranno attorno ai 3-5gg contro i 12-16gg attuali.
A presto
Nessun commento:
Posta un commento